Sinossi
Un ricordo dei Giochi Olimpici di Londra 1948, grazie anche ad immagini d’epoca, visti attraverso gli occhi di Dana Zatopkova, campionessa olimpica e primatista mondiale di lancio del giavellotto. Proprio in quell’Olimpiade Dana ha fatto il suo debutto sulla scena internazionale, di cui ricorda, impressionata, la maestosità delle Cerimonie in un’atmosfera che solo i Giochi Olimpici sanno creare. Un racconto che prosegue tornando alle origini, in cui l’atleta parla della sua infanzia facendoci visitare la sua città natale tra folclore e tradizione. Nell’edizione dei Giochi del 1948, Dana si è qualificata solo settima, ma si è rifatta quattro anni più tardi vincendo la medaglia d’oro a Helsinki.